Associazione di Promozione Sociale
"Oltre il Muro"
ABOUT US
L'associazione di promozione sociale “Oltre il muro” nasce da un'idea di Pietro Martire che, coinvolgendo un gruppo di amici che lo hanno affiancato nei primi momenti della propria disabilità, si propone di ottenere vari obiettivi nel sociale.
L'associazione desidera sostenere chi, catapultato nella sua stessa situazione, non ha la possibilità o la fortuna di affrontare la nuova vita e la quotidianità nella maniera il più possibile “normale”.
Il gruppo di “Oltre il muro”, dopo un'esperienza maturata all'interno dell'AUSER dove è cresciuto grazie alla struttura organizzativa e alle persone che la compongono, ha deciso di svilupparsi in maniera autonoma e di diventare un'associazione di promozione sociale, visto che è già riuscita a portare a termine impegni ambiziosi per un'associazione con solo qualche anno di vita.
In particolare, in questi anni, si è riusciti a far diventare, attraverso la donazione di particolari e costosi presidi medici, l’U.O.C. Medicina dello Sport di Noale un importante punto di riferimento in Veneto e non solo per tutti i ragazzi disabili che vogliono avvicinarsi al mondo dello sport, rendendo possibile eseguire senza nessuna barriera una visita medica specialistica “ad hoc”.
“Oltre il muro” si è anche impegnato a realizzare un’importante campagna di sensibilizzazione sociale coinvolgendo tutte le scuole secondarie di primo grado del distretto scolastico del Comune di Dolo. L'impegno dell'associazione presso le scuole è stato quello di interagire con i ragazzi attraverso incontri, discussioni e mettendoli davanti alle difficoltà quotidiane che affrontano i diversamente abili.
Uno dei temi trattati è stato quello con lo slogan “Vuoi il mio parcheggio? Vuoi anche il mio handicap?” che si è poi trasformato e concretizzato in qualcosa di tangibile con la produzione di 110 cartelli stradali posizionati nell'intero territorio comunale nei posti auto riservati ai disabili. Questi cartelli sono stati sviluppati partendo da 6 disegni fatti dai ragazzi e scelti tra oltre 300 da una apposita commissione. Per l'anno scolastico 2012-2013 verrà ripetuta la stessa esperienza presso l’istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Pianiga. Un'altra occasione di crescita sociale si è avuta presso le scuole secondarie di primo grado “C. Goldoni” di Fiesso D’Artico, con la classe II C, che dopo aver provato in prima persona cosa comporta l'uso di una sedia a ruote lasciata a disposizione dei ragazzi, ha provato, attraverso un progetto migliorativo dell'ambiente, a segnalare e dare consigli su come eliminare le barriere architettoniche del plesso scolastico. Questo progetto è stato poi presentato, alla fine dell'anno scolastico, all'amministrazione comunale che si è fatta carico di ciò che i bambini avevano segnalato e si sono, così, potute abbattere le barriere architettoniche della scuola.
Ma “Oltre il muro” ha in serbo molte novità e iniziative anche per il 2013, e potrà realizzarle solo grazie al Vostro aiuto! Continueremo a portare nelle scuole il tema della disabilità, o meglio della diversa abilità, ed affronteremo un tema delicato come quello delle barriere architettoniche.
Siamo sicuri che sensibilizzando i più piccoli potremmo avere un impatto importante nel presente ma ancor più nel futuro; ne abbiamo già avuto prova. Siamo convinti che se ci insegneranno a guardare il mondo con i loro occhi e noi insegneremo loro a costruire un mondo senza gli errori che abbiamo già commesso, si potranno abbattere tutte le barriere fisiche e non solo.